Torino, Droga: la cantina del vicino è sempre più sicura, ma non questa volta

Avendo avuto notizia di una possibile attività di spaccio in un condominio nella zona Città Giardino, gli agenti del commissariato San Secondo controllano due fratelli, cittadini italiani di 29 e 43 anni, presso la loro dimora.

All’interno di un mobile situato nel bagno dell’abitazione i poliziotti trovano una busta di plastica contenente dei cristalli di MDMA per oltre 5 grammi, mentre nella cantina rinvengono una confezione con della sostanza da taglio. Nel corso di successivi accertamenti, emerge che i due fratelli hanno la disponibilità di un appartamento a Grugliasco.

Gli agenti perquisiscono l’alloggio, trovando un pezzo di hashish. Scesi nelle cantine, gli operatori avvertono immediatamente un forte odore acre. Insospettiti, gli agenti controllano la cantina di proprietà e alcune altre cantine. Una in particolare presenta un complesso sistema di chiusura. È, infatti, stata rinforzata dall’interno e con le feritoie imbottite di spugna. I poliziotti scoprono che il proprietario della cantina aveva concesso l’utilizzo del locale ai fratelli da circa due anni.

Una volta all’interno, gli agenti del commissariato rinvengono 15 involucri di marijuana per un peso di quasi 190 grammi e 4 involucri di hashish di circa 23 grammi. Ulteriori 3 involucri di ecstasy, per oltre 305 grammi di peso, sono occultati all’interno di uno zaino, insieme a due bilancini di precisione e 90 euro in contanti.

I due fratelli vengono arrestati per detenzione di sostanza stupefacente.

Gli agenti del commissariato San Secondo hanno sequestrato droga per un totale complessivo di 521 grammi.

Fonte: Questura di Torino

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